ascensore

Tutti i vantaggi dell’ascensore per case private o condomini

L’ascensore o qualsiasi impianto di risalita ai piani è un dispositivo obbligatorio per legge in tutte le nuove costruzioni, per lo meno in quelle edificate successivamente alla normativa volta ad eliminare le barriere architettoniche del 1989. In un Paese come il nostro, tuttavia, caratterizzato da un’infinità di edifici storici, può ancora verificarsi la presenza di barriere di accesso che rendano difficile la vita a chi ha problemi motori o vive in carrozzina.

Proprio per questo, come ben spiegato da quest’azienda specializzata in ascensori e sistemi di sollevamento ai piani, il Governo e l’Unione Europea prevedono una serie di sgravi e aiuti economici a chi necessita di adeguare abitazioni o stabili in favore dell’eliminazione delle barriere architettoniche. L’ascensore: soluzione vantaggiosa, sicura e confortevole

Al giorno d’oggi la presenza di un ascensore in condomini, edifici pubblici e abitazioni private costituisce un vantaggio non indifferente, a prescindere dall’obbligatorietà prevista dalla legge.

Difatti basti pensare al mercato immobiliare e delle locazioni per i quali la possibilità di usufruire dell’ascensore è considerato un plus aggiuntivo di grande valore. Di conseguenza le abitazioni provviste di questo genere di soluzioni non risultano solamente più appetibili ma godono di valori di compravendita maggiori rispetto a quelle che, invece, non sono ancora adeguate. Dopotutto l’idea di andare ad abitare ad un terzo, quarto o quinto piano dovendo affrontare, ogni giorno, infinite scalinate per arrivare in casa non è così entusiasmante. Certamente per un giovane in forze fare le scale non è un grosso problema ma ci sono persone che, per esigenze fisiche o di stile di vita, proprio non possono permettersi una tale fatica. Ci riferiamo alle famiglie con bambini piccoli, agli anziani e a chi avrebbe difficoltà a trascinare pesi importanti, come due o tre buste della spesa, per tutta la scalinata che ci separa dall’androne alla porta dell’abitazione.

Anche per le abitazioni private

Lo stesso vale per le case private a più piani, sicuramente gradevoli e spaziose ma, di tanto in tanto, scomode o pericolose. In case come queste un infortunio o la sopraggiunta invalidità a causa di vecchiaia o malattia grave la presenza delle scale diventa un grosso ingombro che costringe a prendere le soluzioni più disparate, come cambiare abitazione o, peggio, trasferire tutto al piano terra snaturando la collocazione degli ambienti.

Quindi la presenza dell’ascensore, che sia condominiale o privato, non è solamente una questione di comodità o di pigrizia, come qualcuno potrebbe pensare. Essa garantisce accessibilità e sicurezza a chiunque, per varie ragioni, abbia esigenza di usufruire di un supporto per raggiungere una stanza, un ufficio o un’abitazione. In altre parole l’ascensore, assieme alle soluzioni simili come montascale e piattaforme elevatrici, è l’unica soluzione ipotizzabile laddove una semplice rampa non sia sufficiente o razionalmente fattibile.

I benefici economici

I vantaggi risiedono anche da un punto di vista economico. Difatti il Governo ha predisposto, da molti anni ormai, una serie di aiuti e sgravi fiscali a chi necessita di installare un ascensore. Parliamo delle detrazioni IRPEF al 19% e al 50%, oppure dell’IVA agevolata e dei contributi diretti erogabili a persone fisiche e giuridiche, come nel caso dei condomini.

Tutti questi incentivi si fondano su una serie di norme nazionali ed europee volte a garantire il diritto di accesso e la sicurezza delle persone in luoghi pubblici e privati per le quali l’ostacolo economico potrebbe significare la privazione di un diritto fondamentale. Anche le aziende del settore sono a conoscenza di questi aiuti e, quindi, chiunque volesse installare un qualsiasi impianto di risalita, potrà sempre contare sul supporto dell’esperto con il quale valutare incentivi e soluzioni più idonee in base al caso specifico.